Scritta da: Maria Pia Pellicioli

L'uccello migratore

La stagione ha tradito la tua libertà.

Abbandona attorno a te il mutamento che la natura offre.

Non concederti al rito autunnale del momento,
ma vola verso l'orizzonte che vedi lontano.

Combatterai la tua crociata per difendere la tua natura.

Le tue ali dovranno faticare prima che il tepore ti investa con dolcezza.

Quando i tuoi occhi vedranno sfumature di rosa apparire nel quadro, fermati e guarda dietro di te.

Sulla pagina di un giornale ci sono scritte parole di un tempo lontano.
Composta venerdì 22 giugno 2012
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    Scritta da: Maria Pia Pellicioli

    La filastrocca dei sette nani

    Si comincia ogni mattina
    a far la conta mattutina.
    Si parte di gran fretta,
    c'è un lavoro che li aspetta.
    Sull'attenti in fila indiana
    è la mossa quotidiana.

    Corri CUCCIOLO, mattacchione
    senza te la fila non si compone.

    Il gran DOTTO, condottiero
    dirige il coro molto fiero.
    e con BRONTOLO, arrabbiato
    diventa un nano sfaticato.

    Una raffica di vento
    è per tutti un gran spavento,
    ma c'è EOLO, raffreddato
    con il naso arricciato.

    Svegliati PISOLO, che è ora!
    tutto intorno a te colora.
    Rosso è il fiore dell'amore
    MAMMOLO, s'inventa il buonumore.

    E di GONGOLO, che dire
    trova sempre da ridire.

    Tra badili, corde e picconi,
    è la filastrocca delle allusioni
    e alla fine della giornata,
    si ricompone la cordata.
    Composta venerdì 30 marzo 2012
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