Scritta da: Dari909

Crisi epitaffiche

Solo
rimango
ora.

Hai quindi già deciso
il tramonto ci bagna
affogo nella notte.
Ci sono carri che
vengono trainati per tutta una vita,
disperso tra i tuoi capelli
cerco una mia uscita
di scena.

Rimango
solo
ora.

Almeno non guardare indietro
gira su se stesso il cielo
si scuote, percuote
crisi epitaffiche
riempiono la mia testa,
sanguina il tramonto
muore nella notte
solo.

Ora
rimango
solo.
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    Scritta da: Dari909

    La mia paranoia

    Quindi è tutto solo questo,
    un'affacciata alla finestra,
    vedi quello che puoi vedere
    e poi tutto richiude su se stesso.
    Spera di avere un buon panorama,
    il resto puoi solo immaginarlo.
    Paranoia, la mia paranoia
    è soltanto voglia
    di guardare attraverso
    un altro vetro.

    La troppa tranquillità
    non ci ha dato il modo
    di allenare il nostro coraggio
    e ci pieghiamo
    sotto il peso della noia
    negli scanditi secondi
    che passano.
    E senza accorgercene
    da cronometro tutto diviene
    un conto alla rovescia.
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      Scritta da: Dari909

      Polveroso insanguinato settembre

      È caduta la torre di babele
      ed è al trono il papa nero,
      altro non è che un
      polveroso insanguinato settembre
      la verità è nella bugia meno amara.

      Sorridiamo allo specchio
      ma come ci dovremmo spaventare
      Dio guarda come siamo diventati
      ci hai lasciati liberi di scegliere
      Dio guarda come siamo diventati

      non sono sicuro di essere libero di scegliere.

      Mostrate ora al mondo
      i vostri finti sorrisi
      ora che intelligenza fa rima con felicità
      ed io sono così stupido, stupido, stupido
      malinconia malattia terminale

      di cui non si può morire.

      Sei mia figlia e mia madre
      torturatemi, lei mi tortura
      uccidetemi, prima che lei non mi uccida
      ma non seppellitemi,
      lì sotto ho così paura.
      Composta martedì 29 dicembre 2009
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        Scritta da: Dari909

        Mia madre non lo sa

        Mia madre odia il grande fratello
        della casa porta il fardello
        ma a lei, a lei non va.

        Mia madre non vota né a destra né a sinistra
        porta gli occhiali da vista
        e vive seguendo regole d'onestà

        Mia madre preferisce i giusti ai furbi
        mia madre si lamenta tanto
        e odia chi per niente è stato fatto santo.

        Mia madre lavora per lo stato
        e odia chi è interessato
        troppo all'attualità,
        dimenticandosi il passato
        dimenticando quel ch'è avvenuto
        te lo dico in semplicità...

        Mia madre è anarchica
        e non lo sa
        Mia madre è anarchica
        e non lo sa...

        Mia madre è indifferente alle veline
        ama meno le cose belle
        a mia madre piaccion quelle carine

        Mia madre giudica e
        pensa che chi non lo fa
        non lo fa perché non è capace a giudicar

        Mia madre non si droga e odia chi lo fa
        dal bicchiere alle cartine, siringhe o anfetamine
        Mia madre è stressata ma preferisce la realtà.

        Mia madre lavora per loi stato
        e odia chi è interessato
        troppo all'attualità
        Dimenticandosi il passato
        dimenticando ciò che è avvenuto
        te lo dico in tutta onestà...

        Mia madre è anarchica
        e non lo sa
        mia madre è anarchica
        e non lo sa

        Mia madre si sente brutta
        dopo cena obbliga la frutta
        mia madre ragiona con la sua testa

        mia madre è bellissima
        e non lo sa

        Mia madre è stacanovista
        odia i punti di vista
        vasta è la sua cultura di vita

        ma non lo sa.
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          Scritta da: Dari909

          Padre

          Mi confesso Padre
          perché ho peccato
          rifiutando capitoli di vita
          che non ho guardato
          abbagliami con tutta la luce
          che c'è in te...
          Accecami perché
          non ho creduto in me.

          Mi confesso Padre
          perché ho tradito
          deframmento attimi di vita
          nel mio caos organizzato
          vento spingimi lontano con tutta la forza
          che c'è in te...
          Alza le onde e
          portami via da me.
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            Scritta da: Dari909

            A te

            Candida candela a forma di cuore
            si lascerà spegnere dalle tue parole
            così ventose

            Ventricoli di cera raffreddata
            dai spifferi delle tue chiacchiere
            così soffici

            soffi così arrendevoli
            smorzano ogni luce che è in me
            designandomi a te

            Disegnerò nuvole così rosa
            che il tramonto non oserà più
            abbozzare la sua prosa
            per chi guarda lassù

            Surrogherò il cielo
            con il pavimento della nostra stanza
            e non ne avremo mai abbastanza
            o metteremo il parquet

            Che vita sarà
            cambieremo i feriali con i giorni di festa
            e non guarderemo stelle perché ciò che resta basta
            e ciò che basta resta

            Biondo o rasta testa la mia densità
            danzerò più leggero camminando sull'acqua
            la mia anima d'aquilone senza vento volerà
            e quei rami alti non faranno più paura.

            E come disse un principe piccolo
            in principio parlando del picco d'amore per te
            è il tempo che ho perduto con te
            che ti fa così importante per me.
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              Scritta da: Dari909

              E poi

              E poi, e poi, e poi
              e poi cosa farai?
              E poi, e poi, e poi
              e poi, cosa farò?

              Correrò sulla tua schiena
              schivando la luna che mi fissa
              brillerò di luce propria
              e poi aspetterò

              il tempo piove su di noi
              che diluvio magnifico
              sta arrivando il sole
              e poi non dimenticherà

              l'orologio assassino
              suona la tua serenata
              ammira la tua pistola
              che poi non sparerà

              un arcobaleno che invidia
              la fantasia dei tuoi tanti colori
              ci sarà altro tempo per noi
              e poi risponderà

              a mille domande mai fatte
              raggi di luce non ti colpiscono
              come vetro ti attraversano
              e poi capirai

              che hanno paura di non distinguersi
              di confondersi
              distinguiti
              e poi slacciati

              dal paracadute che ti tiene sospesa
              in vita, precipita
              senti l'aria che lima la tua pelle
              e poi saprai cosa farai

              e poi e poi e poi.
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                Scritta da: Dari909

                Ascoltami umano

                Ascoltami umano
                ascoltami e poi
                zittiscimi, scavalcami
                colpiscimi e poi saltami

                Pareti di cristallo
                per avide parole
                hai mai visto il sole?
                Hai mai visto il sole?
                Perché, se non l'hai visto mai
                potrai
                in una notte buia
                scambiare la luna
                per una stella così luminosa
                che poi quando saprai mai
                cosa vuol dir la luce

                Ascoltami umano
                ascoltami e poi
                zittiscimi, scavalcami
                colpiscimi e poi saltami

                Ostentatore saccente
                di parole a forma di cuore
                hai mai visto un fiore?
                Hai mai visto un fiore?
                Perché, se non l'hai visto mai
                potrai
                in un deserto ghiacciato
                scambiare steppa
                per un prato fiorito
                e confonderai il profumo della vita
                con le spine di un'ortica

                Ascoltami umano
                ascoltami e poi
                zittiscimi, scavalcami
                colpiscimi e poi saltami

                Associazione culturale
                della mondanità
                hai mai visto la felicità?
                La felicità
                non la vedremo mai
                cercheremo tesori da recuperare
                nella tua unica oasi di piacere
                e scambieremo
                bicchieri di tristezza
                con bottiglie
                di desiderio

                Ascoltami umano
                ascoltami e poi
                zittiscimi, scavalcami
                colpiscimi e poi saltami
                sapone meticoloso
                non laverà le mani dal tuo peccato
                hai mai visto gli occhi tuoi?
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                  Scritta da: Dari909

                  Prati d'Irlanda

                  Sui verdi prati d'Irlanda
                  una bambina gioca a rincorrer le farfalle,
                  dall'alto di una collina
                  un cinquantenne la scruta
                  come se fosse suo papà,
                  non si può sempre rincorrere la felicità.

                  Ci si deve abituare a se stessi
                  non ci si può sempre odiare.
                  Bisogna condividere così tanto tempo
                  con le nostre pelli.

                  Un cavallo senza sella
                  sbarra la strada alla nostra fanciulla.
                  Ho sempre avuto bisogno degli occhiali da vista
                  per veder la vita mia meno sfocata.

                  L'alcool è stato creato per renderci felici,
                  ma è anche normale che
                  quando si torna al reale
                  non si ha più voglia di restare.
                  Voglio bere fino a che non vien sera
                  Voglio bere fino a chiamarti Sara.
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