E io che sono fragile come un fiocco di neve, flessibile come un filo d'erba, allegra e colorata come una coccinella e cupa come un corvo, e ancora asciutta e secca come un ramo da molto spezzato, rigida come la temperatura in inverno, noiosa come l'acqua stagnante e imprevedibile come il temporale, rumorosa come il tuono e silenziosa come una falena, e ancora io che vedo lontano come un falco e sempre io che sono cieca come una morbida talpa, veloce come una rondine felice e lenta come una lumaca addormentata, nervosa come un cavallo libero e calma come una notte d'autunno, curiosa come un fungo appena spuntato e indifferente come il nulla, e sempre io che scrivo perché non so parlare...
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