Il ricordo di un sogno, niente più che immagine, vivida e tremolante, di ciò che doveva essere, ma non sarà mai più. Questo sono io. Un sorso d'acqua per una sete appagata. Un rammendo su un vestito di quand'eri bambino. Una scusa da pronunciare, per un peccato che ormai è scordato. L'inutile chiave di uno scrigno che è ormai perduto, passato. Il rammarico, un'altra epigrafe scolpita finché perdono non ci separi.
Commenti