Albeggia, mi sporgo dalla finestra, ma la città è ancora addormentata, un piccolo vortice d'aria solleva carte in strada. Scendo ed entro in una chiesa, tutto è silenzio, si avverte ancora il profumo dell'incenso, le fiammelle delle candele si agitano, davanti al mio respiro. Il mio sguardo si vela di lacrime, troppi ricordi e troppe emozioni agitano il mio cuore. Volti cari e amati, persi per sempre, ma viventi nella mia mente, sono diventati compagni di viaggio... La luce irrompe da una vetrata e mi colpisce in pieno, uno strano calore mi pervade, mi sento cullato, sollevato dal suolo. Avverto un battito d'ali, mi volto, ma vedo solo il portone spalancato ed allora percepisco di non essere solo, di averti avuto sempre accanto...
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