Giungi dall'Est per me così lontano come un fragile ma indomito uccello migratore
Vuoi sfuggire ai tuoi passati tormenti e trovare nuova linfa per la tua giovane vita
O forse sei qui alla ricerca della via eterna per la tua anima perduta
Il tuo sorriso incanta il mio animo attento
Le tue buffe confusioni son dolci note per la mia ferrea logica
La tua gioia di vivere mi avvolge in un dolce abbraccio foriero di calde sensazioni
Ed è per questo che le rigide porte del mio cuore cedono inesorabilmente come un forte ben armato ma pur sempre indifeso alla forza debordante di un grande esercito
Ma a volte, si sa, la vita è crudele e ti dà ciò che ripugni e ti toglie ciò che ardentemente desideri come in un pazzo e scellerato gioco senza senso
E quindi siamo qui a contemplarci solamente le nostre virtù nella ormai inesorabile certezza che mai un domani saranno completamente condivise dalle nostre anime e dalle nostre menti.
Buona fortuna comunque mia piccola grande Natasha.
L'ho scritta di getto, qualche anno fa dopo un amore finito. Non ho seguito nessuna regola di metrica o quant'altro sia in uso: così mi è uscita e così a mio avviso esprime le emozioni del momento.
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