Fragilità cruciali e prepotenti, omertosi e nebbiosi stati esistenziali che si nascondono, come serpenti aggrovigliati, nell'ombra dell'insita boscaglia dell'emozioni sentimentali, dove strisciare occultamente, andando ad infierire e interferire col senso della vita. Fragilità appartenenti all'io celato, dei sentimenti innati, generanti emozionali stati d'animo, talvolta nati nella luce, figli di speranza, che vanno ad incontrarsi e maturare nella silente solitudine della propria anima. Fragilità univoche discinte dalle fragilità comuni, che mostrano ogni essere a sé stante, singolare involucro perfetto ed imperfetto, nel contempo, dove squilibrio ed equilibrio si equivalgono e si compensano.
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