Noi, atomi d'infinito, ci perdiamo in oceano di solitudine, e c'imbattiamo, amareggiati, in finestre chiuse di fraternità.
Mi percuote brivido inatteso per assenza di Tua presenza amica. Ritorna lampo di desiderio. Riparto, ansante, con brocca vuota di luce, con bastone tarlato di speranza, verso la Tua tenda.
Nell'oggi di mia storia pensieri d'amore mi martellano lontani. S'inseguono e s'ingarbugliano in grate di ricordi.
Ma, festoso ed inatteso, rintocco di campane placa i martelli della mia anima che riprende a volteggiare nel prato verde della fede.
Commenti