Tanta la gentilezza che m'avvolse che assai confuso mi rimasi alquanto e non capii perché così m'accolse chi non degnava altri più di tanto.
Allorquando mi fui, poi, all'altro accanto che già saldato avea da tempo il conto, la mente mi s'aprì presto, qual lampo, udendo: esser pur io seme del campo.
Questo non è l'ambiente che tu pensi ma, di contro, è una fabbrica di soldi che pure fuor di tempo trovi i saldi e patteggiare puoi pure i compensi.
Il suo mestiere bene egli conosce ma meglio ancor lo fa se lo compensi che senza soldi, sai, perde li sensi ma al solo puzzo più nulla capisce.
Non esser, quindi, pigro di tua mente, nell'elargire mostrati eccedente che assai maggiore avrà di dente cura ed ancor più s' esente di fattura.
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