Senza pace... Per te Papà. È passato quasi un anno e mi sembra ieri non averti accanto, non vedere il tuo viso passare ogni giorno dove adesso hai posto senza potere più esaudire i tuoi desideri per me è un continuo tormento e il dolore e lo stesso mi fermo spesso ma non ho il coraggio di entrare non voglio vedere... Quella bianca pietra che chiude per sempre e pone un veto tra te e me non poterti abbracciare, ancora non ci credo lacrime scendono senza poter calmare la rabbia che ho dentro non si può arginare l'ultimo desiderio che non ho ascoltato e con te hai portato lasciandomi da sola senza fiato quella mattina, si... ho pregato che il tuo soffrire era bastato ed in punta dei piedi... te ne sei andato.
carissima Margherita io la penso nello stesso modo, ma ora ancora non riesco ad entrare in questa logica mi manca troppo la sua presenza, e sono anche molto ottimista, certo ho tutta la famiglia , ed è grande da mandare avanti,ci sono i miei nipoti che amo tantissimo e che non mi fanno pensare, i miei figli ed ancora mia mamma per fortuna che vive anche lei con me, forse con il tempo riuscirò ad andare senza problemi al cimitero e solo così potrò rendermi conto che non c'è più....ma nel mio cuore sempre....un caro saluto ed augurio a te.
Ciò che tu provi io l'ho provato prima per mio padre , dopo per mia madre.
Anch'io mi sono disperata, ma il tempo necessario per tirare fuori tutto
il dolore del mondo. Poi mi sono asciugata gli occhi, mi sono soffiata il naso
e li ho lasciati andare. Non sono credente, ma ho pensato che se da lassù
mi avessero potuto vedere avrebbero sofferto nel vedermi così. Quindi proprio
per l'amore che avevo e ho per loro vivo serena e so che loro ne sono orgogliosi.
Non dimentichiamo che ogni essere vivente (quindi anche i genitori) hanno
il loro corso nella vita e quando finisce è perchè la loro missione è
terminata.Questo va accettato, Non devi piangere per la sua assenza
ma gioire per il tempo che l'hai avuto. Io penso sempre che quando una
persona va via , viene al mondo un bambino , questa è la ruota della
vita che gira. Anche tuo padre avrà pianto per la perdita del suo, ma
poi magari sei nata tu, allora il cerchio si chiude. Ogni tanto apri la
finestra guarda lassù , saluta papà e sorridi, lui vuole questo non le tue
lacrime. un abbraccio.
Commenti