Ero forte abbastanza per portare un macigno che mi soffocava. Erano tutti troppo occupati a litigare per rendersi conto di una bambina che voleva ancora esserlo. A chi importava se dovevo pulire la casa, fare da mangiare e stirare, e fare i compiti per andare bene a scuola. Ero brava ma non importava a nessuno. E allora non importò più nemmeno a me. Ripudiai il mio corpo, e allora come adesso, cominciai a odiare quelle parole sparse all'aria venute, così, senza una reale intenzione di volerle dire. Ed era sempre colpa mia, una parola in più e scatenavo l'inferno, È successo così tante volte che ho perso il conto.
Continua ancora.
Hanno smesso di farmi del male, più o meno. Ma non ho smesso di soffrire. Resto umana anche se per metà di ghiaccio.
Commenti