Le gocce d'una pioggia temporalesca sono invisibili per quanto cadono veloci e scompaiono nell'impatto al suolo. Le mie giornate erano diventate come quelle stesse gocce: passavano celeri e sparivano nel mare dell'eternità. Ogni tanto un raggio di sole si affacciava, addolcendo quelle giornate rendendole più gocce di rugiada che gocce di pioggia. Ma poi ritornava il temporale... Un giorno però il sole si aprì la via tra le nubi, spintonandole via facendole sparire alla vista, accecandomi. Il tempo iniziò a rallentare fin quasi a fermarsi: l'aria sembro schiarirsi e ogni respiro sembrava dolce come il miele. Nessuna cosa mi attraeva più di quel sole, tanto che mi misi a correre verso di lui per abbracciarlo e baciarlo... Quella stella luminosa e immortale divenne la mia ragione di vita... quella stella... sei Tu.
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