Questa sera un po' depresso Resto al bordo del mio letto, sono incerto sul da fare: Dormire o qualcosa ideare? Ora il pendolo s'è desto E rintocca mezzanotte. La mia sposa è già dormiente, io mi stendo lentamente. Poi mi alzo, pian pianino, per lasciar tranquillo il nido, al mio tavolo m'accosto e comincio con far lesto la stesura di quest'inno pel vegliardo novantenne.
Zio Gustavo uomo retto Dal suo fare quasi perfetto Ha saputo col suo stile Superare il tempo ostile. Nel decorso di sua vita Ha sofferto e ha patito Ma ha saputo degnamente frenare cuore e mente. Tempo, oggi, dell'avvento Captato ha l'evento Radunando al suo cospetto Tutti quelli ch'à nel petto.
E con stima e con amore Dal profondo d'ogni cuore Noi porgiamo l'augurio In questo giorno di tripudio.
Commenti