La musica nel vento porta la nostalgia, suoni di versi: il miagolio dei gatti sopra i tetti, il guaito di un cucciolo disperso. - Buon giorno - annuncia il gallo, l'usignolo legge sullo spartito della vita, canta il mio dramma. La musica mi avvolge, è nostalgia ho un groppo in gola piango, tiro su il naso. Ricordo: un filo d'erba in mano poggiato sulle labbra, è musica nel fiato; grido il mio concerto libero nel vento, chiusa tra queste mura.
La nostalgia ci pervade quando gli affetti, le passioni,
non possono esprimersi nel presente.
La nostalgia è il sentimento del tempo perduto, inafferrabile,
in particolare quello dell’infanzia e l’adolescenza,
se sono state felici.
Allora si ripensa alla magia di quel periodo.
Ma non c’è rimedio.
La nostalgia, la poesia con l’incanto delle sue parole,
non possono restituire ciò che è perduto.
La nostalgia, le note di una canzone…
per ritornare con la memoria a quel passato,
con la consapevolezza dell’illusione,
del gioco con la fantasia.
Bea: Insegnami a comporre "LYRICHE" simili...!
È più che "STREPITOSA"
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