La mia anima chiama nessuno risponde Sai quel sorriso amaro che sa tanto di te mi logora Esce dalle mie vene miele mangio farfugli di vita Mi abita dentro l amore ma muore ogni giorno in un agonico straziante impulso Queste mani di cartapesta scelgono il sale da portare al volto per confonderlo con le lacrime che non riesco a versare Ti ricordi il salice? piange ancora? mi accompagna tra gli scogli imbruttiti dal vento che non sanno di esistere come me. In una filastrocca da raccontare.
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