È segundo por segundo Que vai o tempo medindo Todas as coisas do mundo Num sò tic-tac, em suma, Hà tanta monotonia Que atè a felicidade, Como goteira num balde, Cansa, aborrece, enfastia... E a própria dor quem diria? A própria dor acostuma. E vão se revezando, assim, Dia e noite, sol e bruma... E isto afinal não cansa? Jà não hà gosto e desgosto Quando è prevista a mudança. Ai que vida! Ainda bem que tudo acaba... Ai que vida tão comprida... Se não houvesse a morte, Maria, ' Eu me matava!
È secondo per secondo Che il tempo va misurando Tutte le cose del mondo In un solo tic-tac, insomma C'è tanta monotonia Che anche la felicità, Come gocciolìo in in secchio, Stanca, annoia, infastidisce... E lo stesso dolore, chi lo direbbe? Lo stesso dolore abitua. E così si vanno alternando Giorno e notte, sole e bruma... E questo alla fine non stanca? Non c'è più piacere o disgusto Se il cambiamento è previsto. Ahi che vita! Meno male che tutto finisce... Ahi che vita tanto lunga... Se non ci fosse la morte, Maria, Mi ammazzerei!
Commenti