Io, avvolta da una realtà che distrugge lentamente, la tradisco dipingendo di rosa il tempo grigio rifugiandomi sotto le coperte, là dove nulla è peccato. Colonna sonora di contatto, spaventi la mia anima e la fai tremare fino a tramutarti in un silenzio che parla a gesti.
Esco da là dove mi ero rifugiata e rivedo la realtà; I sogni, se pur intensi, sono brevi. Ora non posso far altro che esistere e solo sognare di vivere; Perché fuori da quelle coperte tutto il resto è peccato.
forse non solo tu vedi rosa solo quello che è ... sotto le coperte...un cuore malato che ha tanto bisogno di sentirsi importante..., un animo con tanto sentimento che è stanco di soffrire...e tutto il mondo contro ...! ... riaccendo la musica,e torno nel mio mondo...qualcuno magari verrà a bussare alla porta, e magari mi meriterà...e magari mi conquiterà...
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