Gli occhi persi, profondi Il viso incorniciato da riccioli neri Il cuore mi batteva e finalmente diventavo mamma, ancora. Quella bambina, era mia e non ci credevo. Da tempo carezzata, sognata ma mi svegliavo e sul mio seno non c'era Dove cercarti... non arrivava sguardo quella terra era troppo lontana ma al di là dei monti del mare è arrivato il cuore. E sentivo, il tuo pianto, mi chiamava mi stavi aspettando una voce sentivo e mi guidava Maria ti ho messo nome come la mia mamma come la Mamma di Tutte le mamme quella che pregavo ogni sera che mi sentiva piangere e le mie lacrime asciugava mi convinceva a continuare ad insistere che tu non eri più un sogno, eri là per me e cominciavi ad esistere.
Commenti