Da una macchina in corsa un uomo getta una sigaretta, la cicca finisce sull'erba di un bosco provocando un incendio. L'odore assai acre del fumo si sparge, complice il vento, sul monte e sulla collina gli alberi, con tonfi assordanti si abbattono a terra bruciati. Il fuoco ormai tutto ha distrutto e la cenere cadendo copiosa ha coperto di grigio il bel prato. Degli orsi, dal loro rifugio riescono a far capolino tra fumi e detriti... che desolazione! Non rimangono che nudi monconi, del verde più niente rimane. Papà e mamma orsa coi loro due piccoli riescono a uscire dal bosco tra il groviglio di tronchi caduti, per cercare una nuova dimora. Gli orsetti impauriti aggrappati alla mamma lasciano con grande tristezza il luogo dov'erano nati e cresciuti. Percorrendo un sentiero che porta ad un ruscello si odono fiochi lamenti, due volpine nate da poco adagiate li in terra vicino alla mamma morente. Volgendosi agli orsi la volpe, incastrata tra i rovi, piangendo: salvate i miei figli... non sono capaci di stare da soli, io muoio e voglio esser tranquilla. Mamma orsa raccolse le piccole volpi ed il dolce musino bastò a farle accettare come figlie. Cammina e cammina, incontrano una mucca e tre gallinelle, scappate dal vecchio fienile e dalla la stalla distrutti dal fuoco. Si uniscono a loro e riescono a uscire da quel parapiglia diventando una strana famiglia, che lungo il cammino stringe un gran patto: collaborazione e rispetto. Le volpi ormai son cresciute ed i vecchi pollai non cercano più convivendo con le galline mangiando le uova, la frutta ed il latte di mucca. Gli orsi golosi di miele vengon su che è un piacere. Dopo tanto cammino, si trovano su un'alta collina è una grotta assai grande immersa nel verde. Finalmente abbiamo una casa! Esclamano in coro, qui faremo crescere questa nostra strana famiglia aperta a chiunque ne voglia far parte, venite orsù dunque, sono aperte le porte... Evitare con la convivenza tutto quello che può dar fastidio, niente più mangiarsi tra noi, pace fatta tra tutti, sia animali del bosco che della fattoria. Ci vuol così poco per andare d'accordo, basta avere tra tutti... sempre è stato detto... Collaborazione e rispetto.
Piu' che una poesia a me sembra una favoletta adatta ai bimbi della scuola dell'infanzia e della scuola primaria per educarli al rispetto, alla civilta', alla collaborazione ed all'accettazione del diverso.
Insomma una bella lezione di vita!
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