Ancor caldo quel talamo, profumava d'amore, io seduta sul letto a guardarti, ne sentivo l'odore. Profumo di te, di lei, dei respiri il rumore, ancor piena la stanza, e sentivo il calore. Nei tuoi occhi, la voglia di me, continuavi a fissarmi, ma passavano l'ore, io vogliosa e tremante, situazione eccitante, scrutavo i tuoi gesti, diventavo l'amante... Poi una mano sul viso, un bacio e all'improvviso tutto viene normale, e sul letto abbracciati, non pensare più a niente. Non sentire la colpa, liberare la mente, né futuro, ne presente, solamente il mio cuore, accelerava i battiti, e di nuovo profumo di te e di me, nell'estasi d'amore.
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