Cos'è che non mi fa ragionare, forse il dolore che dentro mi distrugge, ammetto solo ora di aver sbagliato, troppo ho dato, e senza risparmiarmi ti ho dedicato la vita, i miei migliori anni. Il mio amore per te, unico e immenso, e per questi sentimento ho rischiato di annullarmi, di non avere più una mia vita. Quando alla fine ti senti dire che non hai fatto niente, le tue parole le sento ancora come eco, trafiggono, e nella piaga ancora... Perché amore mio, voluto, tanto desiderato, perché figlio mio? Eppure tutto ti ho perdonato, ti ho sempre capito, assecondato... forse perché troppo ti ho amato.
Un giorno mi sono chiesta :cosa sono i figli.Essi sono un dono di Dio mandato a noi per essere custoditi!Non in una campana di vetro osu un cuscino di bambagia,ma guidati(dando loro il buon esempiodi rettitudine)nel godere della vita stessa,aiutandoli ad affrontare le difficoltà che si presentano crescendo,nella verità,nella coerenza,nel rispetto degli altri e di se stessi;nella realtà non nella finzione.Quando tutto questo è ben saldo nella loro mente e nei loro cuori:si lasciano andare a percorrere le strade della vita ,con la speranza e l'augurio che mai possano inciampare e cadere;ma se dovesse accadere....subito rialzarsi e andare avanti !!!!
un figlio per una madre, è l'amore più grande che c'è, cercate tutti di ricordarlo, spesso darvi tutto accondiscendendo ad ogni vostra richiesta, non è giusto, ma una mamma per i suoi figli farebbe qualsiasi cosa, col tempo si capisce che non è quello il modo per farli crescere, ma è troppo tardi, bisogna cercare solo di farglielo capire.
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