Un velo pietoso si stende, si arrende in terra glorioso. Con muto dolore si benda quel cuore di tutta la gente, per non farlo soffrire. Si chiama, si geme s'impreca, si teme, tra ardite colonne di templi di antica memoria, nascoste da spine che grondano sangue, il passato, la storia... eventi funesti, in anfratti riecheggiano, vecchie e nuove commedie di odio e vendetta, di faida maledetta che fine non ha.
Commenti