Ragazzo mio, io non ho paura di morire. Tuttavia, ogni tanto mentre lavoro nella solitudine della notte, ho un sussulto nel cuore, saziarsi della vita vita, figlio mio, è impossibile. Non vivere su questa terra come un inquilino, o come un villeggiante stagionale. Ricorda: in questo mondo devi vivere saldo, vivere come nella casa paterna. Credi al grano, alla terra, al mare ma prima di tutto all'uomo. Ama la nuvola, il libro la macchina, ma prima di tutto l'uomo. Senti infondo al tuo cuore il dolore del ramo che secca, della stella che si spegne, della bestia ferita, ma prima di tutto il dolore dell'uomo. Godi di tutti i beni terrestri, del sole, della pioggia e della neve, dell'inverno e dell'estate, del buio e della luce, ma prima di tutto godi dell'uomo.
Hm carina
Non lo dico perche la poesia e brutta
Ma lo dico perche proprio la poesia non e cio che mi piace
A me piacciono solo poesie a rima
Di queste non ci capisco niente, neanche il significato
Comunque conosco molto bene Nazim Hikmet perche lo sto studiando
La mia prof di letteratura ci fa leggere solo poesia di questo poeta
E un grande, dico la verita. Ok!
sono di prima superioriore ma la7il prof. non se ne accorgerà.
Non di deve vivere su questa terra come se non ne sei parte. Non devi vivere su questa terra come se quello che non è tuo è di nessuno.
Non devi, ad esempio, buttare fazzoletti per terra.
Devi rispettare il mondo con il massimo rispetto: come la casa di tuo padre. Però, ancora di più, devi godere dell'uomo. Ancor più della natura, devi valorizzare l'uomo.
Commenti