A volte mi sento una piccola foglia avvolta nel vento. Persi il mio ramo all'oscura partenza e vago in cerca della mia provenienza. Non era la mia la terra dei barbari, né i paesaggi dalle dolci colline, e neppure quest'argilla con mescolanze di flora mediterranea e le sue essenze. Percepisco nel turbinare il lontano profumo della brezza del mare, e rivoltando s'illumina per attimi l'interioritą. Apri la tua mano e solo di un respiro il tempo afferrami per un momento, e poi lasciami alla mia sorte. Forse non nacqui per una terra a cui appartenere ma attraverso il vento viaggiare.
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