Chissà se incontrerò Ancora quegli occhi pieni di desideri volare come rondini libere e scorrazzare intriganti nel cielo del mio amore. Chissà se ancora rivedrò il tuo viso contrarsi nel crescere dei piaceri note di un pentagramma che lente si compongono in musica divina. Chissà se sentirò ancora le tue grida liberatrici esplodere nella stanza e le tue mani sul mio corpo coccole che rigenerano dolori e pelli che si fondono di odori. Già... chissà!
vorrei che tu rincontrassi di nuovo quello sguardo, che tu udissi ancora quelle grida nella stanza , se tutto cio ti fa liberare simili poesie, possiedi un tesoro ed è giusto che altri possano sognare e godere delle tue parole
Commenti