Nei vicoli della notte s'incamminò Nicodemo, cieli spenti senza stelle aveva nel cuore. Dal silenzio ascoltò una voce che raccontava profondità di cielo e teneri germogli fiorirono nell'anima. Sentì sciogliersi grumi di sabbia dentro le vene e venti di lume trascinarono lontano il buio. Negli occhi ritrovò l'innocenza d'un bambino e sul ciglio del giorno vide fiorire l'aurora. Il pensiero raggiunse nuovi mattini e sentì gli anni passare sulla pelle. Dio gli svelò il segreto del fiume che attraversa la Santa Città dove un cielo di cristallo non conosce il buio. Sereno andò nel lieve sussurro del vento e germogli sbiancati incontrò all'orizzonte nella stella lucente del mattino.
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