Claudicante. A zoppicare sulle arterie espandersi in diastole e tramortire in vene strozzate ché il terrore - il tremore - stringe e fa pugno chiuso e saldo nel fervere ansioso poi aprirsi ed accorgersi d'aver trattenuto mosche pensare fossero falene poi mutarsi in api e subirne il pungiglione infetto e quando ci saranno piume a carezzarlo ritrarsi sarà un attimo con lo scatto dell'anticipo e la fuga del sapere come va a finire ché ciò che ha sofferto conosce solo la sofferenza e l'impotenza s'apprende in perenne sistole tra ventricoli appestati ed atri contaminati _crocevia di valvole secernenti veleno.
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