Umile, semplice la poesia come un dolce sogno una sublime fantasia Si è distaccata dall'immenso cielo si è separata dal divin velo Per prendere il posto nel cuore di tanti essere umani poveri, poeti e santi.
Ha ornato i giardini più belli, è stata ospitata nei più grandi castelli. Ha elevato umili e meravigliosi fiori, ha unito tantissimi amori Come mirici, papaveri o vellutate rose come tante cenerentole e regine spose ha donato tante sublimi realtà come la gioia, l'amore, la libertà e la felicità.
Poi ha ripreso il suo volo come un semplice gabbiano solo come un meraviglioso pensiero, ha ripreso il cammino come un angelo vero. Ha toccato la luna e le stelle e le mille e mille realtà spirituali più belle. Ha raggiunto l'immenso giardino del cuore infinito divino.
Si... perché la poesia è creatura di Dio anche se si serve pure del dito mio come un angelo intorno al mondo.
Si... perché la poesia è creatura di Dio anche s si serve del dito mio
E non dona quel giusto sorriso ai poeti per volare verso il paradiso
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