Cieli d'alabastro e montagne di nebbia crepuscoli distesi nelle valli d'amore dove a sera languono i salici e i lecci corrugati si addormentano. Voglio tornare ai miei cieli d'infanzia alle mie radici segrete sulle rive del vento dove cavalli rossi coronati di alghe con ali fiorite di rugiada cavalcano nell'arco delle onde. Voglio tornare ai miei cieli bambini ai miei prati di nuvole impazziti di sole dove l'amore scava i fiumi con la sua bocca di pioggia. Voglio tornare al mio passato di luce sprofondata nell'acqua trafitta e guardare la mia casa di pietra addormentata all'ombra di mia madre sola. Ora tutto è silenzio nel sentiero d'argento gli alberi riflettono tramonti gravidi di pioggia e di vento. Dal monte rotolano valanghe di nuvole e steli spettrali di arcobaleni caduti.
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