Donna pensavo, finalmente realizzata con un uomo e la mia vita programmata e scorreva lento il tempo con la gioia di una ingenua che niente conosceva un giorno un brivido e lenta la presa di conoscenza presto risvegliata il mio istinto di femmina mi ha completamente cambiata un solo sguardo e le mani che non potevo controllare sapevo solo di impazzire e non mi chiedevo dove quel gioco poteva finire mai avrei potuto capire che con un si urlato per piacere e ancora tra le sue braccia aspettavo solo di morire...
grazie ...forse perchè sentiti.....e provati....giusto.
un caro saluto Giuseppe non ti ho mai incontrato tra i miei commenti mi fà piacere che ti sia imbattuto proprio in questi versi...al prossimo commento.
"e non mi chiedevo dove quel gioco poteva finire
mai avrei potuto capire
che con un si urlato per piacere e ancora
tra le sue braccia
aspettavo solo di morire..."
Il lasciarsi andare alla furia della passione... Fantastici questi versi!
Commenti