Mi piace arruffare Il tuo fulvo mantello, gridando: sei bello. Mi piace abbracciarti e stringerti forte lanciandoti in alto per farti cadere sfidando la sorte. Mi piace tirare la tua lunga coda e poi attorcigliarla e tirarla ancora. Tu sei sempre immobile non mordi, non graffi, mi guardi soltanto e dal tuo dolore nasce un qualcosa che mi parla al cuore. Mi chiede l'amore. E allora capisco che ti faccio male. Mi fermo e la mano si apre d'incanto in una carezza. Non voglio il tuo pianto.
Commenti