Poesie di Daniele Vella

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Sono qui

Sai la tua eccelsa vitalità,
Va solo scoperta.
E io sono qui, lo prometto.
Così il mio sorriso, sorgerà in te.
Perché in realtà io piango.

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Sei

Dimenticarti? Impossibile.
Viverti? Mai,
Lasciarti? Neanche morto.
Tradirti? No! Voglio solo te.
Insomma sei maledetta,
Ed hai maledetto la mia vita.
Ma solo dopo ogni incontro e ogni sera
Capisco quanto vali, quanto in realtà sei importante per me.
Dirti grazie mai.
In realtà non ti voglio.

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Tesoro mio, vedi quella luce?
Siamo noi.
Per sempre.
Comunque.
Il sole è particolarmente strano vero?
E pure siamo noi.
E ci spegneremo.
Non ci saremo.
Saremo il buio perenne.
Ma per loro saremmo sicuramente stati,
degli ottimi genitori.

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La vita

Vedendo quell'attimo pensai fu perso per sempre.
Passando quel momento pensai, da oggi cambia tutto.
Crescendo in quel sentiero creai delle semplici scuse.
Vivendo oggi non so che pensare.
La realtà stessa, se non creata va rimpianta e buggerata.
L'uomo è così, un bambino piangente.

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L'uomo

Forse neanche Dio sa cosa desidera.
L'uomo è così stranamente strano.
Desidera, scappa, rincorre.
Ma alla fine.
Fa sempre la scelta giusta.
Perché?
Perché l'uomo è figlio di Dio.