Combatti per difendere la tua dignità di donna e di madre, perché un giorno i tuoi figli ti saranno grati per gli insegnamenti che il tuo coraggio e la tua forza d'animo hanno saputo infondere in loro.
"Mamma", dolcissima parola, donna di immenso valore. Ti ama, ti accarezza, ti consola, ti accudisce, ti consiglia, ti perdona, ti sorride sempre e non è mai stanca. Per te è immensa e non ti tradisce mai. Il cuore di mamma è tutto per te, un giorno sarai tu ad amarla come lei ti ha amato. Stalle accanto, aiutala, sorridile e non deluderla mai, sappi che ne soffrirebbe senza dirtelo, perché ti ama troppo. Ricordiamoci sempre che un giorno non ci sarà più e da quel giorno ci mancherà tanto. Però ci resterà un ricordo indimenticabile che ci farà pulsare il cuore di immensa gioia.
È inutile che continui a dire che il tempo cancella tutto. Il tempo passa, sì quello è sicuro, ma i ricordi restano, non si cancellano, restano le ferite in un cuore fatto a pezzi, restano i sentimenti che un giorno erano gioia e felicità, e adesso sono solo tristezza e pianto.
Avevo voglia di credere ancora in qualcuno, ma la fiducia è una scommessa che spesso perdi.
Mi hai donato la cosa più bella al mondo, la vita. Anche se con me è stata un po' crudele non ho mai smesso di lottare, in ogni circostanza, in ogni situazione, e tutta questa mia forza la devo a te mamma. Non c'è persona al mondo da cui prenderei esempio se non da te, donna dolce, donna forte, donna allegra nonostante tutto, la tua forza è la mia forza. Grazie mamma per quello che sei, ti amo!
Grazie a te che hai continuato a tenermi per mano anche quando sapevo già camminare, che mi hai difeso anche quando ho sbagliato, che mi hai perdonato anche quando meritavo di essere punito, che mi hai fornito nobili esempi pur sapendo che non ti avrei seguito, che mi hai prestato cure e attenzioni anche quando tu ne avevi più bisogno di me, che ti sei negata anche piccole soddisfazioni per non farle mancare a me. Grazie mamma, per essere tanto migliore di me. Perché io ho sbagliato sempre per troppo egoismo, mentre tu hai "sbagliato" solo per troppo amore.
Una strada percorsa insieme:
una mano piccola nella tua
Un sorriso, troppe volte stanco, ma sereno, radici sicure
Uno sguardo severo, le mie lacrime
e le tue, di risposta, rigorosamente in segreto
per fare di me una donna....
La donna che oggi ti ricorda
come il padre migliore del mondo.
Grazie Babbo
E io starò seduta, lì, ad attendere tra le nuvole, davanti a quel cancello, perché la voglia di rivederti è più forte del tempo che dovrò aspettare. Ho portato con me la valigia dei nostri ricordi, l'apriremo insieme e ti lascerò i miei sorrisi e ruberò la tua voce per riascoltarla nelle notti buie. Mi manchi.
Grazie, perché sai sempre come sorprendermi. Perché non mi fai mai mancare una parola di conforto. Perché mi dedichi il tuo tempo, perché so che stringeresti la mia mano sempre. Perché spesso asciughi le mie lacrime e al loro posto riesci a far rinascere un sorriso. Perché hai scoperto ogni piccola parte di me. Perché mi hai permesso di entrare nel tuo mondo e ogni giorno mi doni un pezzetto della tua anima. Grazie, perché non hai mai sminuito il valore della nostra amicizia, che è la promessa più bella che ci sia.
E poi un giorno così di colpo ti ritrovi grande dentro a un grande contenitore chiamato mondo con in tasca una possibilità chiamata vita, questa grande possibilità che tu mi hai donato con l'amore più grande che io abbia mai conosciuto.
Chissà cosa sognavi per me quando mi tenevi in braccio quando con coraggio mi presentavi alla vita.
Non so cosa sia rimasto dei mi raccomando, delle non caramelle dagli sconosciuti, dei guida piano, dei torna presto, certamente una scia di tempo e di asfalto percorsi con il fiato corto per rincorrere una vita spietata e veloce.
Ma so certamente a cosa sono serviti, sono serviti a farmi crescere a farmi diventare quello che sono, un uomo o meglio un "ometto", come sognavi tu.
Ancora adesso quando mi sento solo quando la vita mi fa paura quando vago disperato dentro i miei sogni dimenticati so che a quel numero civico 18 posso trovare ancora una parola una speranza una carezza. Posso trovare ancora te che sei la mia Mamma...