In ascolto alla voce dell'anima custode di ricordi e sentimenti sembra quasi di rivivere quegli anni di cosciente leggerezza spennellati di verde acceso, come i prati a primavera. Riecheggiano ancora le risate in sella a due ruote sgangherate e sul muretto, quello all'angolo della via il cuore batte forte, per la prima volta. Non è passeggero, sarà amore per sempre e sogni e ancora sogni ad occhi aperti a cercare uno sguardo e più vicino a sentire un profumo, eterno... l'ebbrezza, quella dei pochi anni che non ti disegnano più bambina ma che ti fanno sentire grande abbastanza da poter cambiare il mondo ed i suoi destini. Pochi passi nella vita, tanti progetti in fondo al cuore e quel sapore che li conserverà nel tempo quella leggerezza che vivrà nella memoria di un attimo magari solo sognato e mai vissuto.
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