Al tempio c'è una poesia intitolata "la mancanza", incisa nella pietra. Ci sono 3 parole, ma il poeta le ha cancellate. Non si può leggere la mancanza, solo avvertirla.
Pensavano di poter fuggire... pensavano di poter raggiungere la felicità... pensavano di avere tutta la vita davanti... ora sono tornati e vogliono ricominciare daccapo... la storia di tutte le storie d'amore...
Mollare, non mollare... Spaghetti, non spaghetti... Ti preoccupi troppo per ciò che era e ciò che sarà. C'è un detto: ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi... è un dono. Per questo si chiama presente.