Un uomo sta affogando nell'oceano. Arriva una barca e cerca di aiutarlo, ma l'uomo risponde dicendo "non abbiate paura, andate, Dio mi salverà". Arriva la seconda barca, sempre con l'intenzione di salvare l'uomo che stava affogando. Ma l'uomo risponde ancora dicendo la stessa frase "non abbiate paura, Dio mi salverà"; ed anche la seconda barca se ne andò lasciando l'uomo nell'oceano. L'uomo mori affogato e andò in Paradiso. La prima cosa che fece fu di andare da Dio chiedendo perché non lo avesse salvato. Dio gli rispose subito: "Ti ho mandato due barche, stupido". Dio ci aiuta sempre, solo che a volte non capiamo come ci sta aiutando.
- Cox: Pivello, se le prossime parole che dici non sono "ci si vede" allora saranno "Oh mio Dio le palle, mi ha dato un pugno sulle palle". Allora? - J.D.: Ci si vede.
Ehi Bob, quando il principe delle tenebre ti richiamerà a casa, ti prego... promettimi che donerai il tuo corpo alla scienza. E non intendo la scienza medica, ma la Nasa. Perché quando tutti quei cervelloni avranno rinunciato a cercare di capire com'è fatto un buco nero, guardando quello spazio dove un tempo ci sarebbe dovuto essere il tuo cuore, diranno finalmente sollevati: "Oh, che sciocchi... Ecco com'è fatto!"
Mollare, non mollare... Spaghetti, non spaghetti... Ti preoccupi troppo per ciò che era e ciò che sarà. C'è un detto: ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi... è un dono. Per questo si chiama presente.