Scritta da: Rita Di Meglio
in Frasi di Film » Commedia
Ma a voi il calcio vi ha tarlato il cervello, ma fin da piccoli, eh?
dal film "Amore, bugie & calcetto. L'Abc della vita moderna" di Luca Lucini
Ma a voi il calcio vi ha tarlato il cervello, ma fin da piccoli, eh?
Mi piaci perché capisci le cose, perché sei sincero, mi piaci perché bisogna chiedertelo di tirare fuori il petto e quando ti viene chiesto lo mostri ed è bellissimo.
Mi piaci perché per ottenere un risultato bisogna caricarti come un pupazzo a molla, perché bisogna convincerti per metterti in competizione con gli altri, perché stai sempre fra le nuvole e mi piaci perché quando sembra che tu sia perdutamente naufragato in un pensiero, quello è proprio il momento in cui mi guardi e mi guardi proprio come vorrei essere guardata.
- Cantante: E benvenuti a sti frocioni, belli grossi e capoccioni, e tu che sei un po' frì frì, e dimmi un po' che c'hai da dì!
- Commissario Auricchio: Non sono frocione, non mi chiamo frì frì, sono commissario e ti faccio un culo così!
Claudia è... è come un tramonto in barca a vela, è come il goal di Tardelli alla Germania, è... è come uno sciopero quando c'è il compito in classe e non hai studiato un cazzo...
Bene lettori oggi abbiamo per voi un quiz ci sono 4 risposte quindi temperate le vostre matite e preparatevi a rispondere, pronti. Per iniziare una citazione: papà sei un idiota!
Bene concorenti questo mi è stato detto a causa di una queste infrazioni:
A. Scendere per la colazione indossando pigiama e calzini neri
B. Chiedere alla mia figlia maggiore se il ragazzo con cui parlava di fronte a scuola è il suo fidanzato
C. Confondere il nome di un cantante con quello di uno stilista
D. Entrare nella sua stanza.
Ok giù le matite. a dire il vero c'è un trucco: le risposte sono tutte esatte. Ora volete sapere quante volte ho chiamato mio padre idiota: zero. Perché? Perché lo temevo. in famiglia non esprimevamo i sentimenti personali. le conversazione più profonde vertevano sulla stagione dei Tiger. Ai miei figli non è mai stato impedito di parlare, non c'è sentimento che abbiano paura di esprimere, mai e poi mai, e mia moglie non mi ha mai detto che ho sbagliato: mai, mai e poi mai e lei ha sempre ragione.
Dovrei fare paura ai miei figli? Beh, la casa sarebbe silenziosa ed io potrei stare meno tempo in bagno. ma no, perché io so che se nessuno mi insulta, nessuno mi dice sei un idiota, sei ridicolo oppure ti odio nessuno mi dira: "papà ti voglio bene". E la certezza che mia moglie e i miei figli mi amano che mi consente di fare colazione in pigima e calzini neri tutte le mattine con loro.
- Eva: sei tornato presumo.
- Marco: già.
- Eva: beh bentornato.
- Marco: ma io sono tornato per te... gliel'ho spiegato anche a loro.
- Eva: la prossima volta magari fai uno squillo.
[Marco la ferma]
- Eva: che cosa vuoi?
- Marco: non hai capito... gli ho appena spiegato che nonostante tutte le mie paure... nonostante Londra... nonostante tutto, io sono tuo... e non posso impedirmi di esserlo!
- Eva: mio...! guarda Marco che se mi rifermi un'altra volta e m'impedisci di andare nella mia stanza a farmi i fatti miei e dimenticarmi di questa tua ultima girata di umore, io ti giuro che...
[La interrompe]
- Marco: ma io... ma io credevo che tu fossi.
- Eva: che io fossi cosa?
- Marco: che fossi contenta.
- Eva: contenta? Si infatti sono contenta...! sono contenta che mi hai dimostrato per l'ennesima volta di quanto sei egocentrico... tu mi hai lasciata mentre dormivo... hai rifiutato le mie chiamate... mi hai respinta dopo che sono venuta a cercarti a kilometri di distanza da casa... senza neanche preoccuparti del fatto che io non avessi un posto dove dormire... dove mangiare... dove piangere per quella tua faccia di merda... e adesso cos'è eh? Ti è passata la paura? Hai fatto il grande rientro? Hai trovato la grande soluzione? Questo tuo grande atto di coraggio? E certo... perché non è mica colpa tua se noi ci siamo lasciati... è giusto? No... è colpa dei nostri genitori! Eh sì... è perché adesso questo fardello del nostro amore impossibile deve passare a loro dopo che l'ho tenuto io... cos'è la nostra storia eh? Una partita di pallavvelenata? Però c'è soltanto un'unica regola... che la palla non deve mai rimanere a te. Allora sai cosa c'è Marco? Che adesso tu ti prendi le tue canzoni... i tuoi mezzi piagnistei... i tuoi mezzi sorrisi... le tue lettere strappalacrime... e te ne vai dritto all'inferno!
- Prof: Le domande hanno bisogno di aria. Se una domanda è di corto respiro, anche le risposte saranno di corto respiro. Qualcuno ha una domanda di largo respiro da fare?
- Alunno: È sua la 500 rossa parcheggiata qui sotto?
- Prof: Che t'ho fatto Rinaldesi? Perché mi fai una domanda così scema?
- Alunno: Perché gliela stanno a rubà!
Conosco molta gente pentita di essersi sposata, ma nessuno che si sia pentito di avere avuto un figlio.
Io preferisco i fagioli!
Il vento sta cambiando.