Buffy: mi dispiace Giles: perché? Buffy: dovevamo restare tutto questo non sarebbe successo... Giles: non è così... quello che hai fatto... era... necessario... ho sempre ammirato una cosa di te... Buffy: la mia capacità di fuga? Giles: la tua capacità di mettere i sentimenti al primo posto. Sono orgoglioso di te, hai fatto enormi progressi. Sei tutto ciò che un osservatore... tutto ciò che io ho sempre desiderato.
Buffy: Non fare cosa? Non devo amarti? Mi dispiace, sai che ti dico, non sapevo che si potesse scegliere. Non cambierò mai, io non posso cambiare. Voglio che la mia vita sia insieme a te. Angel: Io no.
Buffy: va meglio? Giles: si, sono solo un po' in imbarazzo e questo abbigliamento non mi aiuta di certo. Ma come... come hai capito che ero io? Buffy: i suoi occhi... lei è la sola persona al mondo che ha quello sguardo così dolce con me.
- Sindaco Wilkins: Ancora non capisco perché non è andata fra te e la mia Faith. Forse hai strani gusti in fatto di donne. - Angel: Beh, che vuoi che ti dica, matte non mi piacciono.
- Angel: Non è una favola, quando ti bacio non ti risvegli da un sonno profondo, e non c'è un lieto fine... - Buffy: Quando mi baci vorrei solo morire...
Angel era condannato a soffrire, non a vivere come un uomo. Un solo momento di vera felicità, un attimo di pura gioia, un solo momento in cui l'anima che noi abbiamo risvegliato non tormenta più i suoi pensieri e subito quell'anima gli verrà tolta.