Prof. Keating: "Il linguaggio si è sviluppato con uno scopo e cioè di? Forza Anderson" Anderson: [scena muta] Prof. Keating: "Allora? È un uomo o un'ameba? Vediamo... Perry?" Perry: "Emm di comunicare?" Prof. Keating: "No! Di rimorchiare le donne!"
Era una notte buia e gelida, e una vecchia signora che aveva la passione di costruire puzzle, se ne stava seduta in salotto, al suo tavolo a completare il suo nuovo puzzle, ma mentre metteva i pezzi insieme, si accorse, con grande stupore che l'immagine che si formava era quella del suo salotto e la figura al centro del puzzle una volta composta era lei stessa; con le mani tremanti sistemò allora gli ultimi quattro pezzi, e fissò inorridita il volto di un pazzo furioso alla finestra. L'ultima cosa che la vecchia signora udì, fu il rumore dei vetri infranti.
- Amber: Sono stanca... credo che sia ora di farmi dormire... - Wilson: Ancora qualche minuto - Amber: Vorremmo sempre avere ancora qualche minuto - Wilson: Non credo di farcela - Amber: Va bene così... - Wilson: Non va bene, come puoi dire che va bene!? Perché non sei arrabbiata!? - Amber: Non è questo l'ultimo sentimento che voglio provare...
Leggerò il messaggio di apertura del membro della setta Henry David Thoreau. Andai nei boschi perché volevo vivere con saggezza e in profondità, succhiando tutto il midollo della vita. Per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto.
House: Cioccolatini! Chi è la fortunata? Wilson: Mia moglie. House: Non voglio sapere a chi regalerai i cioccolatini, voglio sapere con chi hai una relazione. Wilson: Da piccolo ha battuto la testa, una tragedia... Commesso: Ah ah ah! House: Cioccolata norvegese. Se compri questa roba mandi in crisi l'economia. Wilson: Non tutti impacchettano i propri sentimenti e li tramutano in dolore fisico. Le persone sane esprimono i sentimenti tipo l'affetto facendo regali. House: Un regalo ha sempre un seguito. Più è costoso e più si spera nel seguito. È una scatola da 10 dollari: o ancora non ha ceduto o è un mezzo scorfano. Wilson: Non esiste solo il sesso, House! House: Davvero? E chi l'ha deciso?
House: Le grandi battaglie sollevano un gran polverone. Oscurano il campo di battaglia e i generali non possono vedere niente. Wilson: E quali sono i suoi ordini, generale House? House: Suonate la ritirata.
- House: Non esiste nulla nell'universo che non si possa spiegare... razionalmente. Questa serata, solo noi due sapevamo che volevi giocare... io non gliel'ho detto. - Wilson: Neanch'io è chiaro ormai. - House: Non c'era motivo, no! L'unica persona con cui ha fatto amicizia e lunghe chiacchierate è la tua affezionata paziente... e lei come lo sapeva? È improbabile che i miei pokerini diventino argomento di conversazione durante una visita medica, no quella è la classica cosa che si dice alla persona a cui di solito si racconta com'è stata la giornata. - Wilson: Basta! - House: Il rabbino, il consigliere spirituale, un genitore... non è la tua mamma vero? - Wilson: House dico sul serio, basta! - House: Tu vai a letto. - Wilson: Non è il momento. - House: Con la nostra paziente miracolata.
- House: "Vede, tutti pensano che sia un paziente a causa del bastone" - Wilson: "Allora perché non indossa un camice bianco come tutti noi?" - House: "Perché altrimenti pensano che sia un medico".