Scritto da: Francesco Cau
Breve descrizione: In ricordo di un ritrovamento nel sito di Tuvixeddu

Tomba degli innamorati.

Sotto la coltre di terra

tra aghi di pino

si celava una tomba.

Amanti li da tremila anni

nascosti li senza inganni

In compagnia di ratti e topi

ritrovati a Tuvixeddu

nei giorni nostri.

Monteclaro testimonia

solo lui sa la sua storia,

di due scheletri di innamorati

da tempo li conservati.

In un abbraccio eterno

affettuosamente interrotto

da chi scavò li sotto.

Volle il fato del loro amore

che sembrava che fossero

li in un eterno abbandono,

come la luna che nel mare

a sera lentamente si perde

nell'infinito.

Lei tra i capelli un cuscino di rose,

divennero spine,

perché nessuno un fiore pose.

Un amore peccatore

che di lei fanciulla prese il cuore.

Dove i due cuori si affidavano

alla quiete.

O destino a chi fu così crudele

che tramutò l'amore

riducendolo in morte

mentre la luna incerta appariva

il cuore amaro soffriva.

Nessuno mai al cospetto

potrà fermare il loro eterno abbandono

nelle lune e soli che danzano

in questa bella ma pur triste vita

immaginando futuri lontani

per ricordare la loro dipartita.

Scritta a quattro mani

Francesco Cau.
Composto lunedì 19 febbraio 2018

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Francesco Cau

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti