"Ho un vuoto vuoto" - dicesti. Non avevo mai sentito il rumore del vuoto: ne rendevi l'eco ruvido. Mi arrivò nello stomaco anche. "V u o t o" - ripetei, sussurrando, quasi a volerne articolare ogni vocale e ogni consonante. "V u o t o" - ribadisti - "come se guardassi il mare senza sentirne il suono". "E se ti accompagnassi io?" - ti chiesi. Mi guardasti ed eravamo già sulla spiaggia. "Sai" - sussurrasti - "non avevo mai sentito il mare così!" - e iniziasti a sorridere col mare negli occhi.
Commenti