Pazzo di tempo e semi geminati all'infinito dentro un cuore sole, amorevole in tutta la montagna, e vestito di affetto pari a una lucidissima sostanza con un'orma gigante e una gioiosa disperata pazienza venne Mosè. Da molto trasudava il veleno degli uomini alla fronte vasta, di invalicabile profeta. E nel bastone che fioriva danze ai demoni e agli angeli lui solo dentro poteva spandervi le lotte. Dio lo conobbe in tutta la sua mira e gli tolse la pace. Caricato fu della pietra perché ricordasse questo sperare inutile all'inferno.
Commenti