Commenti a Il fiume di Francesco Andrea Becca

Vorrei poter conoscere tutte le persone che quì hanno lasciato il senso di un loro momento,  ringraziarli per aver pensato a loro stessi in intimità prima che a passare per lasciare tracce di un loro esistere su questo filo di emozioni che ci accoglie ed unisce. E anche chi non è d'accordo ha diritto a conoscere e lasciare tracce, purchè sia se stesso. Purchè abbia sentito e ascoltato quel vero sentimento che lo ha portato quì. Io sono niente e niente chiedo. Voi mi date e questo che vedete è quello che tutti raccolgono. Non capisco però chi non si accontenta senza chiedersi quanto può e sa ricevere.
Se mi avete conosciuto, nel bello o nel miserevole delle mie poche parole, è grazie a chi vi permette di leggere e sentire emozioni in questo sito. Mai avrei fatto uno sgarbo a queste persone distribuendo le mie piccole parole su quanti siti fosse stato possibile. Non andavo e non vado, cercando pulpiti. Andrea Baron e Giusva Iannitelli mi hanno accolto in casa loro insieme a tutti voi, non potrei mai ringraziarli abbastanza se non continuando a bussare alla loro porta. Solamente alla loro porta. Solamente con quello che quì conta. Noi stessi.
Se altri riportano questa poesia o altre nei loro siti o blog non ne sento un danno, anzi provo tanto orgoglio e mi piace pensare che persone come tutti noi hanno preso qualcosa da noi per farlo conoscere ad altri ancora. Se qualcuno poi cita l'autore o PENSIERI E PAROLE  dimostra di essere umile e grande allo stesso tempo perchè ammette di cercare la conoscenza aldifuori del suo "Io". Se qualcun altro non lo fa avrà altre motivazioni.

Caro Argo, ho letto le tue gravi accuse (o insinuazioni) e volevo anche io sollecitarti una spiegazione o delucidazione su quanto affermi. Se hai una mail vorrei contattarti in privato. Grazie

Il Fiume è tra le più toccanti poesie che mi sia capitato di leggere ma soprattuto di "sentire".
Bravo bravo, e bravo.  Puccy71

Sono Gabry scusatemi ma voglio fare una precisazione.
Io ho lasciato altri commenti in questo e altri siti firmandomi per l'appunto Gabry ma io NON sono la Gabry che ha lasciato il post nr 162 come commento a questa poesia.
Avevo letto IL FIUME diverso tempo fa e mi aveva colpito molto in positivo  anche se non avevo lasciato commenti perchè comunque lo faccio raramente. Oggi mi hanno chiesto come mai ho lasciato un commento negativo verso questa poesia e sono veduta a vedere.
Caro Francesco Andrea io sono la Gabriella che ti ha scritto anche in privato (ricordi la frase "nuotare insieme per morire nello stesso fiume"?)e mai mi sarei sognata di dire quello che ti ha scritto Gabry nel post 162.
Volevo solo precisare che evidentemente c'è un'altra Gabry.
saluti a tutti  Gabry

E già l'invidia è proprio una gran brutta bestia vero Ada e Gabry? non sarete mica la stessa persona?
Francesco Andrea vai tranquillo che Il Fiume rimane una delle più belle poesie che circolano in internet