Commenti a "A chiunque è data l'opportunità di avere la..." di Ines Sansone

Anch'io porto il massimo rispetto per chi crede fermamente e indissolubilmente nel matrimonio. Ma mi dispiace dirlo non sono d'accordo con
i vostri commenti. L'unione parte e si cementifica sull'amore. L'amore non è sacrificio, non è un lavoro, non è un impegno, non è un accordo
e non è obbligatoriamente eterno. L'amore è gioia, è donare, è ricevere, è serenità, è scegliersi ogni giorno. Poi se dalla finestra entrano tempi bui, la coppia unita sarà coesa e affronterà ogni cosa. Ma nessuno può e deve costringermi a soffrire o sacrificarmi in nome di qualcosa che non
esiste più. Così parlò Franci.

ho letto una frase molto significativa che dice noi siamo lievito di dio non importa se siamo in pochi a credere in determinate cose in determinati valori prima o poi osservandoci anche con superbia qualcun´altro carpira´qualcosa pur giudicandoci. io esprimo questo mio pensiero perche´sono molto credente ma rispetto profondamente chi non lo e´. Qualunque percorso deve avere una spinta un energia ed ognuno sceglie la propria ma chi riempie la sua vita di disvalori non vuole iniziare proprio nulla vuole solo cibare il suo io di cose futili e vuote e allora perche´far portare una croce agli altri decidendo di mettere su famiglia?grazie del commento molto significativo per me

E' necessario -sopratutto - mantener fede ai propri propositi, alle promesse fatte , sia che esse fossero contenute per iscritto su un vero e proprio contratto , sia che fossero state semplicemente dette verbalmente.
Mantener fede costa sacrificio , ed oggi questo è ritenuto un atteggiamento inutile , superfluo e poco dinamico.
L' atteggiamento ritenuto corretto è quello meno dispendioso energeticamente e più soddisfacente , egoisticamente.
Dunque - direi- si inneggia e si alimenta un disvalore anzichè un valore.
I  risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Ma è pur vero che sia necessario che entrambi i contraenti si sforzino perseguendo lo stesso obbiettivo.