Scritta da: Sir Jo Black
in Frasi & Aforismi (Vita)
"Mi innamorai seguendo i ritmi del cuore". Diceva Franco B. E capita così! Poi diceva: "e mi svegliai in primavera." È questo il peccato. Troppo presto la primavera...
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"Mi innamorai seguendo i ritmi del cuore". Diceva Franco B. E capita così! Poi diceva: "e mi svegliai in primavera." È questo il peccato. Troppo presto la primavera...
Amerò la vita anche morendo dentro. Vita sarà sempre la mia stella.
Il mondo intorno non riempie il vuoto. È silenzio. Non avrei dovuto lasciarti andar via.
Spesso mi domando se sia la morte della speranza a essere disperazione o la disperazione ad uccidere ogni altra speranza...
Avrebbe preferito fare l'amore, divertirsi, espandersi in circuiti emotivi e alleanze politiche e invece si trovava a lavorare, nella contrazione e nella compressione, al mistero della propria solitudine ignaro che, così facendo, si avvicinava alla vena più solida di quella realtà separata che definiamo arte.
La virtù è ormai senso virtuale!
B: "Come ti va?"
A: "Qualcosa maluccio, per il resto male!"
Scriverò la mia ultima parola, anche raccolto sotto un ponte, anche col sangue su un marciapiede!
La maschera che presentiamo sempre nella vita rappresenta noi: come siamo, o come vorremmo apparire, se mentiamo, se diciamo il vero, se vagheggiamo o sogniamo. Un volto, senza la maschera della vita, è solo un volto, come può essere quello di un manichino.
A volte la solitudine è molto più compagna di chi è "vicino" senza essere vivo.