Scritta da: Silvia Nelli
in Frasi & Aforismi (Sogni)
La verità è che non voglio un sogno da vivere, ma una semplice realtà che mi faccia sognare.
Composta lunedì 17 giugno 2013
La verità è che non voglio un sogno da vivere, ma una semplice realtà che mi faccia sognare.
Ci sono percorsi che non riesci a cambiare, malgrado tu sappia e tu sia consapevole che essi sono sbagliati. Continuerai a percorrerli fino a quando la tua vita non prenderà una rapida disceva verso il "Niente". Allora li sarà il momento in cui penserai a te stesso e prenderai il primo sentiero che troverai di fronte, perché anche se non saprai dove ti porta quello che a te basterà sarà uscire da quella strada.
Quante volte ho avuto la tentazione di mandare a fanculo alcune persone. Quante volte addirittura mi avrebbero levato due schiaffoni dalle mani! Ma sono persone che vivono proprio di questo e più importanza gli dai più avranno da dire. Lasciali andare, la loro strada è una via dritta e sicura per il Fallimento e la Solitudine.
Sono stata fiera di me quando con coraggio e determinazione ho messo fuori dalla mia vita determinate persone. Ci sono valori che vanno ben oltre ad una scelta. Non mi interessa il giudizio della gente riguardo alle mie scelte. Sono stata fiera di me sia quando a determinati atteggiamenti ho risposto e sia quando ho ritenuto fosse migliore il silenzio. Sono stata fiera di me quando ti ho lasciato morire nell'indifferenza più abissale, perché la mia vita è troppo più importante di una persona che nella sua vita non ha saputo essere altro che una squallida comparsa.
Nei hai visti di sogni cadere e di cose ingiuste, vero? Si, anch'io moltissime. Però oggi anche se ho dovuto aspettare molto a lungo, posso dire che poco a poco mi sto riprendendo le mie rivincite. Poco a poco sto realizzando e concretizzando i miei piccoli traguardi e mentre lo faccio vedo dietro me sgretolarsi le squallide certezze e convinzioni di chi ha avuto tanto da giudicare e vantarsi.
L'amore non supplica e non chiede. Lui nasce spontaneo e spontaneo avanza l'uno dentro l'altro. Non ha rivali e non teme confronti. Lui vive di sincerità e fiducia perché è da lì che trae le sue profonde sicurezze e certezze. Dalla complicità, dalla stima e dal rispetto rileva le sue salde basi per definire un cammino lungo e certo!
Ho visto il tempo passare inesorabile di fronte ai miei occhi. L'ho visto fermarsi ad osservarmi impotente in un angolo. Restare apparentemente fermo per lungo tempo aspettando che io lo guardassi. In un silenzio fatto di vuoto io non l'ho notato ed oggi lui ha deciso di scorrere indifferentemente tanto quanto era la mia voglia di viverlo. Adesso non solo lo rincorro, ma consapevole che quello perso non posso recuperarlo, mi impegno per vivere al massimo quello che ho davanti.
Ho assaporato momenti così bui che anche il minimo bagliore sa darmi una carica straordinaria. Ho assaggiato lacrime amare, ma così amare che anche il più piccolo gesto sono capace di ritenerlo un grandissimo dono. Ho fatto una fatica così disarmante per rialzarmi in determinati momenti che restare in piedi anche solo per un intero giorno, senza barcollare per me è un'enorme vittoria.
Spesso, quando mi volto e me ne vado non è perché "abbasso il capo", ma magari solo perché dall'altra parte a mio avviso non ho chi sarebbe capace di comprendere anche solo mezza parola di ciò che dico. E stai pur certo che me ne vado a testa alta.
Molte persone ci accusano di "sputare nel piatto dove abbiamo mangiato fino a ieri". Beh, io rispondo che è sempre meglio che mangiarsi il piatto dove si è sputato fino a ieri.