Scritta da: Silvia Nelli
Amo le persone dirette e senza troppe facce. Amo parlare ma non ripetermi. Amo capire e ci provo ma non amo passare da coglione.
Composta giovedì 14 febbraio 2013
Amo le persone dirette e senza troppe facce. Amo parlare ma non ripetermi. Amo capire e ci provo ma non amo passare da coglione.
Ne ho visti amici volar via, così senza potergli dire un'ultima parola. Resta il ricordo del tempo passato insieme che sembra ormai indelebile e resta quel sentimento nel cuore, che come un orologio sembra essersi rotto e poi fermato.
Avrò cura delle persone che amo fino alla fine. Avrò cura di loro se lo meritano. Avrò parole di conforto e spalle abbastanza larghe per sostenere anche le loro pene, dividendo con loro il peso di un dolore. Avrò il tempo di pensare e capire che a tutto c'è una soluzione, una risposta ed un perché. E non importa se non lo troverò quello che conta è che io sia li nel momento in cui uno di loro vorrà gettare l'ancora per arenarsi, l'importante che io sia li per ritirare su quell'ancora e riaccendere i motori della vita.
Lo so che posso sembrare antipatica, ma non posso farci niente se con chi non mi piace non so fingere. Non so tenere nella mia vita persone di cui non ho stima e di cui non condivido pensieri, atteggiamenti e modi di vivere.
Ti ho voluto bene, ti sono stata vicina. Ho dato nuovi sogni ai tuoi fallimenti, e nuovi sorrisi alle tue lacrime. Ho ricolorato il tuo mondo in bianco e nero e ricomposto nuove melodie alle tue note ormai dimenticate. E poi!? E poi come ogni volta in cui dai il meglio di te a qualcuno ti ritroverai in un angolo dimenticata tra tutte quelle cose che appartengono al passato. E ti vedrai sostituire dal nuovo... che incontrerà in quel mondo che tu stesso hai risollevato.
Noi donne!? Dolci creature solo fino a quando non ci vengono pestati i piedi. Fino a quando non si sfida la nostra intelligenza. Fino a quando non si prova a calpestare la nostra dignità! Tutto ha un limite, il mio lo decido solo io dove comincia e dove finisce. Non avviso mai, sta all'intelligenza di chi ho di fronte capire e rendersi conto che il limite sta per essere superato. Passato quello purtroppo non sono responsabile delle conseguenze, ma tu ne sarai sicuramente il destinatario.
La vita non aspetta che tu ti svegli, che tu sia pronto, che tu voglia o non voglia. Le occasioni arrivano, le vedi e passano. Anzi a volte presi da altro nemmeno le vediamo. Altre la paura ce le fa scappare. Basta riflettere troppo, basta farsi troppi problemi quando poi la maggior parte della gente non se li fa. Prenditi, viviti e goditi i bei momenti che ti da.
Aspettare!? No; non si aspetta più nessuno! Perché chi ti vuole, chi ti ama non ti lascia ad aspettare. Il suo tempo lo spreca vivendoti non facendoti aspettare. Sono scuse, solo scuse. Ricordatevelo!
Non abbiate mai paura di dire ciò che pensate, se nel farlo mantenete educazione e come fonte la "verità"! Non abbiate mai paura di essere giudicati, se nel dito che punta contro di voi non scorgete niente che vi appartiene! Prendetevi cura di ciò che conta, di ciò che sta vicino a voi e non perdetelo mai di vista, per chi o per coloro che della vostra vita fanno solo un "argomento" o un "passatempo". Abbiate la forza di sorridere di fronte a chi non si fa i "cazzi suoi", perché se la vostra vita gli piace tanto evidentemente tanto "male" non siete. Ma soprattutto, ricordatevi che l'indifferenza uccide, mentre l'invidia, la rabbia e la cattiveria prima o poi auto distruggono.
Il tempo è quel qualcosa che restituisce e toglie. Restituisce gli schiaffi presi, il male subìto e ciò che ingiustamente ci è stato tolto. Toglie la voglia di capire, la voglia di aspettare e la voglia di perdonare coloro che per troppo tempo hanno perseverato negli errori.