Scritta da: Silvana Stremiz
Quando chiediamo scusa lo facciamo a reato ormai commesso, quando ormai abbiamo ucciso l'anima di qualcuno e non ci sono più rimedi per alleviare quel dolore.
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Quando chiediamo scusa lo facciamo a reato ormai commesso, quando ormai abbiamo ucciso l'anima di qualcuno e non ci sono più rimedi per alleviare quel dolore.
Attenderò che il tempo mi restituisca il sorriso o per lo meno che attutisca il dolore.
Non asciugherai le lacrime restituendo lacrime.
Capirai il mio dolore solo quando lo proverai con la stessa intensità. Non te lo auguro, semplicemente perché non cancellerebbe il mio.
Io posso anche perdonarti, ma tu riuscirai a perdonare te stesso?
Quello che fa male alla fine di una storia d'amore o d'amicizia è constatare che l'altro non è mai stato sincero. Che ci siamo fatti incantare da parole che sono uscite dalla bocca senza passare attraverso l'anima.
Quando finisce una storia non pensiamo mai al male che facciamo all'altro, ma solo al nostro bene.
Quando entriamo nella vita di una persona, quando le regaliamo il nostro essere e la riempiamo di parole, di immagini e di sogni, dobbiamo almeno essere certi di non prenderla in giro.
Quando finisce un amore, chi ne decide la fine esce spesso con la frase di circostanza "mi dispiace, perdonami se puoi".
Troppe volte diciamo mi dispiace. Troppe volte chiediamo perdono. Ammesso e concesso che ci venga donato il perdono, siamo poi sicuri di riuscire a perdonare noi stessi?