Scritta da: Silvana Stremiz
Now, Ned, I am a maiden nun; Ned I am a maiden won.
Ora, Ned, sono una suora vergine; Ned sono una vergine vinta.
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Now, Ned, I am a maiden nun; Ned I am a maiden won.
Ora, Ned, sono una suora vergine; Ned sono una vergine vinta.
Oggi so molto bene che alla fine di un amore si sopravvive.
I sentimenti sono stati rinchiusi in tanti sacchetti ermetici.
Grandi fin da piccoli.
Viva i colori non il bianco e il nero.
Anche senza Dio si può essere "grandi dentro".
Non c'è odio sprecato tra di noi.
Qui posso piangere la mia nascosta pena, solo che le nude rocce mantengano il segreto. Da dove cominciare, dal lamento delle mie lacrime, della tua durezza? Acerbo il mio dolore, per colpa mia.
Cosa non fare mai: Tenere accesi i cellulari a: messe, funerali, battesimi, cresime, matrimoni, convegni, presentazioni, cinema, teatri, ospedali, cene e colazioni con amici, briefing, brainstorming, workshop, meeting a meno che non siate un sottoposto che deve dire sempre "sì, pronto" a un capo.
Anch'io ho commesso un errore. Non ho mai usato la brillantina Linetti.