Scritta da: sagea
in Frasi & Aforismi (Amore)
Il mio male l'ho voluto io... ma sono certa che il dolore mi ha salvata.
Composta lunedì 22 marzo 2010
Il mio male l'ho voluto io... ma sono certa che il dolore mi ha salvata.
Per niente è troppo tardi... niente muore per sempre.
Le mie notti sono piene di sogni, essi diventano il ponte luminoso tra il buio e l'alba...
L'amore è solo cosmico... niente ragionamenti
Eros non voleva il giudizio di Psiche, il Dio supremo della vita
Non poteva essere annientato dai luoghi comuni. Il buio è
Il suo e il nostro compagno di viaggio.
Confesso che il mio doppio mi aiuta molto, mi salva la faccia. In realtà sono un uomo che rispetta le convenienze. Evacuo nella scrittura le fantasie e la follia. Metto nelle parole tutto quello che posso e ritengo così di salvarmi la pelle. Qualche volta mi prende la voglia di apparire, di fare parte dello spettacolo. Mi lascio tentare. Mi lascio andare. Per vanità. Per debolezza.
Farci diventare misteriosi, profondi, soli e sempre più stranieri
Alle cose comuni.... questo è il regalo che ci fa l'amore.
Quanto ti ho aspettato, quanto mi sei mancato. Ho dovuto cercarti dentro gli altri, dentro qualsiasi altra cosa. Non era mai Te che trovavo, non ero mai felice.
Quante volte ho preso sempre la stessa irrevocabile decisione... che questa dovesse essere l'ultima volta... e ogni volta è sempre davvero l'ultima...
Ognuno può rinunciare, è la cosa più facile da fare. Ma essere tenaci e continuare a stare in piedi quando tutti capirebbero se tu finissi in pezzi è vera forza, caparbia forza che solo gli incoscienti e i coraggiosi hanno.
L'uomo aveva una posizione di predominio sulla natura, ma non da nemico. Oggi è cambiato, rischia di autoescludersi dal cosmo, perché non rispetta più la natura. Se non conosci il bosco, come fai a conoscere te stesso?